Finanziato dalla Fondazione Banco di Sicilia un progetto ricerca obesità del San Raffaele Giglio

La Fondazione Banco di Sicilia ha co-finanziato un progetto di ricerca sull'obesità presentato dalla Fondazione San Raffaele Giglio di Cefalù. Il contributo concesso è pari a 70 mila euro, circa un terzo del costo complessivo, che sarà utilizzato dall'ospedale siciliano per l'acquisto di un calorimetro, strumento adoperato per la valutazione del metabolismo basale prima e dopo l'intervento di chirurgia bariatrica, e per due letti di degenza per obesi. Il progetto di ricerca scientifica sull'obesità è stato uno dei primi approvati dal comitato etico della Fondazione San Raffaele Giglio, presieduto dal professor Guido Pozza, già direttore scientifico dell'IRCCS San Raffaele di Milano. La ricerca durerà due anni e coinvolgerà 68 pazienti sottoposti ad intervento di chirurgia bariatrica. "Sarà eseguito - spiega Guido Pozza - uno studio per la valutazione pre e postoperatoria degli effetti della chirurgia bariatrica nel trattamento dell'obesità. I test riguarderanno anche l'aspetto metabolico, la condizione diabetica, quando presente, l'approfondimento psicologico, il comportamento dei fattori di rischio cardiovascolari e i disturbi del sonno. La ricerca consentirà di vedere l'utilità dell'intervento di chirurgia bariatrica e della patologie associate nel tempo". "L'intervento della Fondazione Banco di Sicilia - sottolinea il presidente Giovanni Puglisi - è un'ulteriore testimonianza del sostegno dell'ente a quei progetti di ricerca scientifica e a quelle attività in grado di portare ad una reale crescita della Sicilia, a partire da iniziative che valorizzino i nostri centri di eccellenza e le competenze dei nostri ricercatori". Nel progetto, oltre all'equipe di chirurgia del dottor Giuseppe Mastrandrea, esperto in bariatria, saranno coinvolte più unità operative tra cui la medicina interna, la neurologia, la psicologia, la cardiologia e più ambulatori specialistici (endocrinologia e pneumologia). "E' stata creata - conclude il direttore generale del San Raffaele Giglio, Benito Amodeo - una disease unità per l'obesità ed avanzata all'assessorato regionale alla Sanità la richiesta di essere riconosciuti come centro di riferimento siciliano per la chirurgia bariatrica".